Dal 21 al 27 aprile 2018 si svolgerà la prima sessione di PLAYSTORM progetto triennale dedicato alla scrittura teatrale contemporanea curato da Fausto Paravidino, dramaturg dello Stabile torinese.
L’iniziativa del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, che ambisce a dare vita ad un “ecosistema” favorevole al lavoro su nuovi testi, in virtù della collaborazione instaurata fra il Teatro e le OGR – Officine Grandi Riparazioni, si svolgerà nel cuore di questo grande complesso polifunzionale, la sala “Duomo” (Corso Castelfidardo, 22 – Torino).
Playstorm è un laboratorio aperto, che si concentrerà sul processo e sulla ricerca drammaturgica, più che sulla creazione di uno spettacolo. L’idea, infatti, è quella di riunire intorno ad un palcoscenico autori, attori, registi, e non solo, per dare vita a sessioni di lavoro intensive e collettive sui testi inediti ed originali. I partecipanti per il primo anno sono stati selezionati attraverso una call pubblica, rivolta ad autori italiani. Tra le oltre 130 candidature ricevute, Fausto Paravidino ha scelto dieci autori che per il primo anno di attività si riuniranno a Torino per lavorare insieme (le prossime sessioni sono previste dal 28 maggio al 3 giugno 2018 e dal 10 al 16 settembre). Lo stesso processo di selezione e lavoro avverrà per il 2019 e per il 2020.
Oltre a Fausto Paravidino, il percorso potrà contare anche sull’incontro con alcuni autori importanti della scena nazionale ed internazionale, ma anche con musicisti, storyboarders e artisti visivi, che offriranno il proprio punto di vista e le proprie tecniche di narrazione al lavoro svolto durante le settimane di attività.
Al termine di questa prima sessione, venerdì 27 aprile, alle ore 17.00, è previsto un primo momento di condivisione pubblica del lavoro svolto, presso la sala “Duomo” delle OGR. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili previa prenotazione all’indirizzo e-mail:playstorm@teatrostabiletorino.
«Playstorm – dichiara Fausto Paravidino – è un progetto di ricerca sulla scrittura teatrale che si prefigge di diventare a sua volta volano per le future iniziative dello Stabile sul contemporaneo. È un spazio di ricerca non direttamente finalizzato ad un risultato produttivo, ricerca pura. L’ambizione è quella di trovare le forme più efficaci per trasformarsi in un cantiere di scrittura e di lettura del presente, un luogo di forte interazione tra il Teatro e il suo pubblico, un centro di monitoraggio della scrittura italiana ed internazionale ed uno sportello per gli autori italiani. In pratica, funziona come un laboratorio teatrale permanente, partecipato principalmente da autori e attori (ma aperto anche ad altre figure), che prevede incontri periodici per delle residenze di lavoro intensivo dove gli autori (da soli o a gruppi) portano il loro lavoro, scrivono e vedono il loro lavoro immediatamente agito sul palcoscenico da un gruppo di attori. Gli autori continuano, perfezionano e modificano il loro processo di scrittura sulla base di una continua verifica. L’ideale è che nel tempo si formi un gruppo (anche attraversabile da personalità diverse) che sia uno strumento per il Teatro per avere sempre un’attenzione attiva sulla scrittura contemporanea, per il pubblico per avere la possibilità di interagire direttamente con le scelte del teatro frequentando il lavoro e partecipando ad un dialogo sul contemporaneo, per gli autori per avere un riscontro sui loro esperimenti di scrittura».
INFO STAMPA:
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
Area Stampa e Comunicazione: Carla Galliano (Responsabile), Simona Carrera
Via Rossini 12 – Torino (Italia). Telefono + 39 011 5169414 – 5169435
E-mail: galliano@teatrostabiletorino.