Sabato 3 ottobre alle ore 18.00 si inaugura alla Galleria de’Foscherari (Bologna) la mostra di Michele Sambin Looking for listening con una performance dell artista.
La mostra è in continuità con la programmazione espositiva della scorsa stagione quando era stata organizzata la mostra Il cinema d’artista Italiano dall’Avanguardia alla Videoarte, promossa ed organizzata dalla Galleria de’ Foscherari e dalla Cineteca di Bologna, con la partecipazione degli enti collaboratori: ASAC – Archivio Storico della Biennale di Venezia; Il Cavallino, storica galleria d’arte di Venezia; Il Centro Videoarte di Ferrara e La Casa Totiana di Roma e la mostra di Maurizio Camerani.
L’ esposizione sarà articolata in quattro parti sull’intero percorso espositivo della galleria per illustrare al pubblico l’uso delle diverse forme espressive: il video, il suono -molto importante nella ricerca estetico linguistica dell’artista- il disegno, la fotografia, la pellicola e infine la fisicità del suo corpo che interagisce con gli altri linguaggi.
Un elemento altrettanto importante che configura questo progetto è dato dalla sottolineatura reiterata del tempo. Un tempo avvolgente che scorrendo si consuma e si modifica. Michele Sambin è molto coinvolto dal fluire inesorabile del tempo che gli rivela con nitidezza come la sua immagine sia legata inscindibilmente alla sua arte.
Ogni nuovo lavoro è generato dall’imprinting che le opere precedenti hanno lasciato nella memoria e nella sensibilità di un artista fra i più lucidi, coerenti e sofisticati della sua generazione.
Mostra a cura di Lisa Parolo realizzata con la collaborazione di Lola Bonora e Carlo Ansaloni .
Galleria de’Foscherari Via Castiglione 2b – 40124 Bologna – Tel +39 051 221308