Se il videomapping era partito da superfici architettoniche e da facciate di palazzi, giocando sul fenomeno del gigantismo e delle animazioni grafiche 3D con effetti di grande illusione visiva, da un po’ di tempo le società specializzate nell’organizzazione di eventi per il grande pubblico propongono le proiezioni sull’acqua: su piscine, su cascate o su acqua vaporizzata.
Un effetto reso ancora più incredibile dal contesto in cui queste proiezioni avvengono: in mezzo a spettacolari canali o fiumi nelle città, come eventi di apertura di Festival o celebrazioni.
La società LCI ha da tempo sperimentato questa modalità anche chiamata WATER SCREEN per eventi commerciali come quello realizzato per il parco divertimenti di Madrid della Warner Bros con la proiezione sull’acqua dei personaggi a cartoni e luci al laser. Un altro evento di water screen fu da loro progettato a Londra sulla banchina del Tamigi per una squadra di footbal americana (NFL); e infine per il Festival musicale LATITUDE, dove la società da 11 ani crea eventi luminosi ed effetti speciali per il pubblico: qua l’edizione 2017 del Festival: