Il secondo numero di Connessioni Remote è da oggi online e sarà presentato il 26 marzo, dalle 17 alle 19 sul canale Youtube di Connessioni Remote. Gli autori e curatori saranno collegati; la giornalista Simona Frigerio (Theblackcoffee.eu) farà da moderatrice.
Questo numero monografico di Connessioni Remote (rivista Open Access del Dipartimento di Beni culturali e ambientali-Università Statale di Milano, direttore Anna Monteverdi) è dedicato proprio all’Artivismo.
Artivismo è un termine che indica il connubio tra arte e attivismo politico, un binomio che affonda le sue radici in epoche lontane ma che si è specificato in tempi più recenti in relazione alla comparsa delle prime reti telematiche negli anni Ottanta per poi diffondersi con lo sviluppo di internet e della cultura digitale.
Il fascicolo, che vede la collaborazione di Laura Gemini, Dalila D’Amico e Vincenzo Sansone, prova a fornire una mappatura aggiornata delle diverse pratiche che dalla fine degli anni Novanta ad oggi nutrono i sentieri dell’attivismo artistico. L’intento è stato quello di ricostruirne le storie e sondarne le forme per indagare le esperienze più recenti con particolare attenzione alle pratiche digitali e web based, intese come luoghi di osservazione privilegiati non solo delle estetiche contemporanee ma dei processi di connessione e condivisione fra gli artisti e i pubblici che permettono di cogliere e analizzare il portato politico delle forme odierne dell’artivismo digitale.
Anche questo numero, come già il precedente, è dedicato a Giacomo Verde, straordinario tecnoartista “plurale” che ci ha lasciato il 2 maggio 2020: la strada dell’artivismo in Italia è stata tracciata proprio da lui, nelle arti visive, nelle performance tecnologiche, nella teoria e nella pratica collettiva. Ci manca.
Con i contributi di: Rosella Pizzolato, Carlo Presotto, Chiara Spadaro, Alberto Peruffo, David Kern, Enrico Piergiacomi, Federica Timeto, Ilenia Caleo, Emanuele Rinaldo Meschini, Federica Scolari, Paulina Bronfman, Laura Budriesi, Monika Salzbrunn, Benedetta Bronzini, Roberta Ferraresi, Alessandra Ioalé, Simonetta Fadda, Marco Tondello, Giorgio Cipolletta, Laura Cocciolillo, gli artisti Guido Segni e Francesca Frigoli/Phoebe Zeitgeist.
Il numero contiene inoltre la ripubblicazione e la traduzione di testi teorici sull’argomento, di Andrea Balzola, Gabriella Giannachi, Martina Coletti, Laura Baigorri e Aldo Milohnic.
L’immagine di copertina è una rivisitazione dell’opera di net art di Giacomo Verde X-8X8-X a cura di Vincenzo Sansone.