NO PLANET B by Imaginarium Creative Studio, è il primo dei 12 manifesti del progetto della Federazione Italiana Diritti Umani – Comitato Italiano Helsinki, presentato giorni fa in Senato.
“L’idea è venuta da un fatto realmente accaduto” -spiega Francesca Pasquinucci d IMaginarium-. In spiaggia a Viareggio, una ragazza ha mostrato ai suoi figli una vecchia musicassetta appena trovata in mare, incrostata e intatta nella sua struttura, nel suo involucro e nel suo lunghissimo nastro marrone. Abbiamo così pensato ai suoi possibili effetti distruttivi nel mare: se da una parte il nastro può avvolgersi completamente intorno al corpo degli animali, imprigionando il loro movimento come una piovra che ti strizza con i suoi tentacoli, allo stesso tempo quell’oggetto che rappresenta la musica, intesa come armonia e divertimento se attivato in uno stereo o in un walkman dei suoi tempi, sarebbe invece sott’acqua strumento di una musica distorta e infernale.
foto di gruppo con Pietro Sebastiani, ambasciatore italiano alla Santa Sede, Claudia Laricchia, presidente della Commissione Ambiente e Innovazione della FIDU, Assuntela Messina, Senatrice, Antonio Stango presidente della FIDU,Cristina Finucci, artista architetto e designer, fondatrice del Garbage Patch State, Francesca Pasquinucci, Paola Pardini, direttore del Garbage Patch State.