Comportamento Performance Art Nuova Performance è il tentativo di ricostruire le diverse storie della performance art italiana attraverso memorie documentali ed incorporate, così da sfrondare e debordare oltre i limiti messi in atto dai processi escludenti della selezione archivistica. L’interazione tra materiali e memorie ha reso possibile (rin)tracciare e (in)seguire quei residui non sempre materiali ma materializzanti. Flussi inarrestabili seppur passati, innescati, nutriti e cresciuti deragliando i limiti disciplinari. La fenomenologia di un campo così complesso ha permesso di organizzare il discorso attorno a specificità linguistiche, terminologiche ed organizzativo-distributive, nell’incrocio tra riflessioni sulla performance art e riflessioni nate nelle pratiche e nei molteplici attraversamenti spaziali ed affettivi, perché le storie della performance art sono anche storie di alleanze e divergenze.
Daniele Vergni, Comportamento Performance Art Nuova Performance: L’azione tra le arti in Italia (1960-1982), Bulzoni Editore, Roma 2024.