Questa di NICOLA GALLI E’ la prima “restituzione” pubblica tra i progetti selezionati per le Residenze digitali, da un’idea di AMAT-ARMUNIA-KILOWATT-Anghiari DANCE HUBB
Residenze Digitali è una preziosa occasione per la produzione artistica legata ai linguaggi della scena contemporanea e ha avuto il partenariato di ATCL Spazio Rossellini e la collaborazione di Regione Marche, Regione Toscana e MiBACT; i sei progetti selezionati sono stati seguiti dalle studiose Anna Maria Monteverdi e Federica Patti.
Si entra dal vivo dopo mesi di presentazione entra nel vivo da domenica 1 a martedì 3 novembre con Genoma scenico | dispositivo digitale, una performance interattiva di danza per 10 giocatori ideata dal coreografo e danzatore Nicola Galli proposta al pubblico alle ore 16.30, 18.30 e 21.30.
Dieci persone alla volta potranno accedere e giocare online a Genoma scenico, progetto coreografico e un metodo educativo ideato da Nicola Galli nel 2018 per il Museo delle Scienze MUSE di Trento, grazie al sostegno del Centro Culturale S. Chiara, Festival Oriente Occidente / CID Centro Internazionale della Danza e TIR Danza e selezionato nel 2019 per l’azione Danza Urbana XL.
Per giocare è sufficiente utilizzare un computer o un tablet di grandi dimensioni, collegarsi al sitowww.nicolagalli.it o direttamente al link www.nicolagalli.it/genoma_scenico/dispositivo_digitale.html, inserire il nickname genomascenico e la password assegnata dall’organizzatore al momento dell’acquisto del biglietto (3 euro) su https://www.liveticket.it/genomascenico.
Genoma scenico è una performance di danza che si basa sulla relazione interattiva tra spettatori e performer. Così come ogni essere umano possiede un codice genetico unico e inimitabile, allo stesso modo gli spettatori e spettatrici sono inviati a scoprire l’originale unicità dello spettacolo dal vivo fruendo la performance e interagendo con i performer grazie all’impiego di un dispositivo ludico. Il dispositivo si compone di 33 tessere che rappresentano una varietà di elementi che determinano una performance di danza (il numero di danzatori, i movimenti, l’area di azione, il suono, la luce che illumina i corpi e durata della performance). Il pubblico è quindi invitato ad acquisire il ruolo di autore creando performance attraverso la selezione delle tessere, per comporre così un “genoma scenico”. Ogni singola performance generata dalla selezione delle tessere viene quindi agita istantaneamente dai performer come esito artistico unico e irripetibile. Grazie al sostegno del bando Residenze Digitali, il coreografo ha elaborato una versione digitale del dispositivo, come segno di risposta attiva alla crisi Covid-19 e nel favorire l’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie. Convertito in una piattaforma di gioco online, il dispositivo offre a gruppi di spettatori la possibilità di fruire virtualmente lo spettacolo, creare brevi performance di danza componendo stringhe di informazioni da inviare ai performer, i quali danzeranno in diretta streaming l’esito delle scelte effettuate.
Per informazioni: organizzazione@anghiaridancehub.eu
Ricordiamo che al bando delle Residenze Digitali hanno partecipato 398 compagnie da tutta Italia e dall’estero che hanno messo in campo situazioni alternative, modelli ibridi con i quali far interagire il pubblico.
La performance di Nicola Galli è un’anteprima della Settimana delle residenze digitali, un vero e proprio festival che si svolgerà dal 30 novembre al 6 dicembre su diverse piattaforme digitali presentando i lavori di Illoco Teatro, Agrupacion Senor Serrano, Filippo Rosati, Enchiridion, Giselda Ranieri eSimone Pacini.