“Il volume, pubblicato da Dino Audino nel 2022, si propone come un compendio aggiornato e il più possibile esaustivo delle artiste, scenografe e, spesso, più recentemente, autrici e registe che hanno costruito, arredato, immaginato e abitato la scena teatrale internazionale, da Edith Craig e le suffragette inglesi, dai balletti russi e il teatro d’arte di Mosca, fino alle sperimentazioni più recenti. “Un Novecento teatrale senza donne?”, s’intitola il primo capitolo. No, assolutamente. E non soltanto un Novecento, ma una storia della ricerca, dell’avanguardia e della sperimentazione teatrale che ora ci appare incomprensibile se non considerato il contributo costante, irrequieto, irrefrenabile delle numerose personalità femminili qui illustrate. Un manuale breve, un’introduzione, un agile accompagnatore alla rivisitazione della storia della scenografia, dell’immagine teatrale, fino alla luce e ai dispositivi tecnologici, nel tempo sempre più protagonisti e fondanti nel dialogo con autorialità e regia, nella relazione con il corpo performante”.
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